
PINOCCHIO PERCHÉ
Laboratorio teatrale e musicale indisciplinato
Pinocchio Perché è stato realizzato nell’ambito della sesta annualità del progetto “Laboratorio di teatro, danza, musica e video”, rivolto agli utenti dei CSM dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, con il sostegno finanziario dall’Assessorato alle Politiche Sociali e dell’Immigrazione della Provincia di Cosenza ideato e realizzato da Zahir, in collaborazione con l’Università della Calabria (Scienze dell’Educazione e D.A.M.S.) e con la ASP di Cosenza. il laboratorio ha portato avanti una formula e una linea di ricerca già positivamente sperimentate nelle precedenti annualità che hanno visto al lavoro i registi Davide Iodice e Armando Punzo.
A partire dalla figura di Pinocchio si è lavorato facendo confluire suggestioni e memorie individuali in un momento di creazione collettiva nella quale il personaggio collodiano ha preso corpo divenendo, grazie al teatro, veicolo di molteplici emozioni e vissuti.
Condotto da Ernesto Orrico e Sonia Falcone
assistenti di laboratorio Teresa Bruno e Daniele Siciliano
con Mirella Acri, Eufemia Barca, Valeria Carbone, Francesca Cardamone, Franco Crivaro, Emanuele Curti, Franco Ferrise, Rosanna Fuoco, Andrea Garofalo, Assuntina Maletta, Walter Milano, Franca Macrì, Franca Ricioppo, Lucrezia Sorrenti, Roberto Tenuta, Simona Tenuta, Antonella Vercillo
video documentario Gianluca Bozzo
riprese Antonio Cuda
foto Pietro Scarcello
progetto grafico Bruno La Vergata
organizzazione e coordinamento Giulia Cappelli e Alessandra Fucilla
addetto stampa Maria Teresa Fabbri
promozione Antonio Giocondo
ARTICOLAZIONE
“Laboratorio di teatro, danza, musica e video” nasce nel 2006 dalla comunità di intenti tra L’Associazione Culturale Zahir, il Corso di Laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (DAMS), il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università della Calabria e dall’ esigenza dei Centri di Salute Mentale (CSM) della ASP di Cosenza di potenziare e qualificare ulteriormente il servizio offerto ai propri utenti. La proposta di progetto ha subito trovato la collaborazione degli operatori dei CSM di Cosenza, Rende, Rogliano, Montalto, Acri e poi degli utenti e delle famiglie. Negli anni successivi ha visto il coinvolgimento di altri Centri (Paola e San Giovanni in Fiore) che hanno aderito con entusiasmo al programma offerto.
Nei sei anni di attività sono stati creati degli spazi in cui i linguaggi delle arti hanno permesso di aprire una possibilità creativa in luoghi di disagio ed esclusione. La sinergia che si è creata fra gli operatori Zahir e gli operatori dei CSM, grazie alla condivisione di obiettivi e metodologie, ha stimolato una collaborazione interdisciplinare tra vari ambiti professionali e la promozione di esperienze innovative.
DATE
22/29 ottobre 2012
Laboratorio
CAMS - Polifunzionale - Università della Calabria (Rende, CS)
29 ottobre 2012 ore 18.00
Finale aperto al pubblico
CAMS - Polifunzionale - Università della Calabria (Rende, CS)
9 aprile 2013 ore 10.00
Presentazione del video documentario
Auditorium "A. Guarasci" - piazza XV marzo - Cosenza
Quando Pinocchio è fragile
"C'era una volta un pezzo di legno...e c'era un mondo, quello dei Pinocchi, fatto di uomini fragili". Il benessere personale e sociale dell'individuo può essere raggiunto attraverso la consapevolezza del proprio "io" e della condivisione con l'altro.